Nel presente rapporto viene analizzata la produzione del 14C negli impianti nucleari ed il suo comportamento all'interno dei rifiuti radioattivi, evidenziandone gli effetti in termini di performance assessment e monitoraggio. L'elevata mobilità nell'ambiente ed il lungo tempo di dimezzamento del 14C, fanno sì che sia considerato un radionuclide di interesse per l'analisi di sicurezza degli impianti nucleari e del deposito in quanto viene incorporato nella biosfera attraverso i cicli biologici ed è un costituente fondamentale della vita terrestre. La comprensione della chimica del 14C all'interno dei rifiuti radioattivi e la conseguente valutazione dei meccanismi di rilascio e dei parametri che li influenzano può essere un' attività di particolare interesse sia in termini di monitoraggio di un deposito, sia nei termini di analisi di sicurezza. Inoltre essendo il 14C uno dei radionuclidi più mobili, sarà possibile utilizzarlo come elemento target per valutazioni realistiche e conservative dei modelli matematici utilizzati nella performance assessement. La necessità di studi scientifici sul comportamento migratorio di questo radionuclide assumerà sempre maggiore importanza man mano che i depositi LLW avranno raggiunto il loro limite di capacità. A tal riguardo i paesi che devono ancora progettare e realizzare un deposito per i rifiuti radioattivi dovranno tenere in opportuna considerazione gli studi svolti o in svolgimento su questa tematica.

Il ruolo del 14C nella gestione dei rifiuti radioattivi

Rizzo A.;Salvi S.;Nava E.;Bartolomei P.;Lorenzelli R.
2011-09-08

Abstract

Nel presente rapporto viene analizzata la produzione del 14C negli impianti nucleari ed il suo comportamento all'interno dei rifiuti radioattivi, evidenziandone gli effetti in termini di performance assessment e monitoraggio. L'elevata mobilità nell'ambiente ed il lungo tempo di dimezzamento del 14C, fanno sì che sia considerato un radionuclide di interesse per l'analisi di sicurezza degli impianti nucleari e del deposito in quanto viene incorporato nella biosfera attraverso i cicli biologici ed è un costituente fondamentale della vita terrestre. La comprensione della chimica del 14C all'interno dei rifiuti radioattivi e la conseguente valutazione dei meccanismi di rilascio e dei parametri che li influenzano può essere un' attività di particolare interesse sia in termini di monitoraggio di un deposito, sia nei termini di analisi di sicurezza. Inoltre essendo il 14C uno dei radionuclidi più mobili, sarà possibile utilizzarlo come elemento target per valutazioni realistiche e conservative dei modelli matematici utilizzati nella performance assessement. La necessità di studi scientifici sul comportamento migratorio di questo radionuclide assumerà sempre maggiore importanza man mano che i depositi LLW avranno raggiunto il loro limite di capacità. A tal riguardo i paesi che devono ancora progettare e realizzare un deposito per i rifiuti radioattivi dovranno tenere in opportuna considerazione gli studi svolti o in svolgimento su questa tematica.
8-set-2011
Rapporto tecnico;Trattamento e stoccaggio dei rifiuti radioattivi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12079/5534
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