Il presente documento è stato preparato nel corso della prima annualità del PAR2012 nell'ambito dell'obiettivo C (Sperimentazione e calcolo in appoggio agli studi sulla sicurezza) della Linea Progettuale 1 (Sviluppo competenze scientifiche nel campo della sicurezza nucleare). Esso riporta i risultati dell’attività di ricerca volta alla valutazione della possibilità di completare la facility sperimentale SPES3 (simulatore integrale di SMR), parzialmente realizzata presso i laboratori SIET nel corso dei PAR precedenti, utilizzando componentistica e strumentazione esistente. Preliminarmente, i risultati ottenuti da SIET con il modello di SPES-3 per il codice termoidraulico RELAP5 di un transitorio di station black-out sono stati confrontati con quelli ottenuti da un modello per codice TRACE. Nella nuova configurazione proposta sono stati modificati principalmente la regione scaldante e il sistema di pompaggio del circuito primario con componenti derivati dalla facility SPES2. Lo scopo principale delle valutazioni è la verifica della rappresentatività della nuova configurazione effettuata attraverso il confronto di due transitori accidentali opportunamente selezionati (SBO, rottura linea EBT) e simulati con il codice RELAP5. Nel caso di SBO, la nuova configurazione ha dato risultati comparabili con quella originale. Scostamenti non trascurabili sono ravvisati nel caso di rottura. Questo ha condotto all’analisi di possibili miglioramenti della configurazione proposta, mettendo in luce la necessità di ulteriori approfondimenti.

Fattibilità di una diversa configurazione della Facility SPES3

Polidori, Massimiliano;Lombardo, Calogera
2013-09-18

Abstract

Il presente documento è stato preparato nel corso della prima annualità del PAR2012 nell'ambito dell'obiettivo C (Sperimentazione e calcolo in appoggio agli studi sulla sicurezza) della Linea Progettuale 1 (Sviluppo competenze scientifiche nel campo della sicurezza nucleare). Esso riporta i risultati dell’attività di ricerca volta alla valutazione della possibilità di completare la facility sperimentale SPES3 (simulatore integrale di SMR), parzialmente realizzata presso i laboratori SIET nel corso dei PAR precedenti, utilizzando componentistica e strumentazione esistente. Preliminarmente, i risultati ottenuti da SIET con il modello di SPES-3 per il codice termoidraulico RELAP5 di un transitorio di station black-out sono stati confrontati con quelli ottenuti da un modello per codice TRACE. Nella nuova configurazione proposta sono stati modificati principalmente la regione scaldante e il sistema di pompaggio del circuito primario con componenti derivati dalla facility SPES2. Lo scopo principale delle valutazioni è la verifica della rappresentatività della nuova configurazione effettuata attraverso il confronto di due transitori accidentali opportunamente selezionati (SBO, rottura linea EBT) e simulati con il codice RELAP5. Nel caso di SBO, la nuova configurazione ha dato risultati comparabili con quella originale. Scostamenti non trascurabili sono ravvisati nel caso di rottura. Questo ha condotto all’analisi di possibili miglioramenti della configurazione proposta, mettendo in luce la necessità di ulteriori approfondimenti.
18-set-2013
Rapporto tecnico;Reattori nucleari evolutivi;Sicurezza nucleare
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