In questo rapporto si intende avviare l'analisi delle problematiche di monitoraggio dei depositi superficiali di rifiuti radioattivi, affrontando i punti critici e con lo scopo di definire una metodologia di approccio. In particolare, si intende porre l'attenzione non sui radionuclidi il cui inventario è più significativo ai fini dell'analisi di sicurezza per il deposito di rifiuti 'superficiale' (come ad esempio il 137Cs, il 90Sr, il 63Ni ecc.), ma sui radionuclldi presenti in misura minore (ad es. isotopi radioattivi dello Xeno) e la cui mobilità impone un controllo approfondito. Tale approccio può essere considerato come metodologia di riferimento da sviluppare anche per altri radionuclidi qui non ancora considerati.
Approccio metodologico al monitoraggio dei depositi di rifiuti radioattivi
Nava, E.
2011-09-13
Abstract
In questo rapporto si intende avviare l'analisi delle problematiche di monitoraggio dei depositi superficiali di rifiuti radioattivi, affrontando i punti critici e con lo scopo di definire una metodologia di approccio. In particolare, si intende porre l'attenzione non sui radionuclidi il cui inventario è più significativo ai fini dell'analisi di sicurezza per il deposito di rifiuti 'superficiale' (come ad esempio il 137Cs, il 90Sr, il 63Ni ecc.), ma sui radionuclldi presenti in misura minore (ad es. isotopi radioattivi dello Xeno) e la cui mobilità impone un controllo approfondito. Tale approccio può essere considerato come metodologia di riferimento da sviluppare anche per altri radionuclidi qui non ancora considerati.File | Dimensione | Formato | |
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