Nel presente documento sono sinteticamente descritte le attività, ed i risultati più rilevanti, condotte nell’ambito di alcuni organismi internazionali. In particolare si fa riferimento a: Partecipazione, quale delegato italiano, nel Technical Group del CSLF (Carbon Sequestration Leadership Forum). Il CSLF è un consesso internazionale, nato su iniziativa governativa, che ha la missione di facilitare lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie CCS attraverso collaborazioni internazionali volte a superare i principali ostacoli di ordine tecnico, economico ed ambientale, promuovendo anche la consapevolezza del pubblico nonché sviluppi normativi e finanziari internazionali. Il nostro impegno in tale ambito ha consentito al nostro Paese, seppure in assenza di una chiara strategia nel settore e di una road-map nazionale, di mantenere uno stretto contatto con tutti i principali attori internazionali. Partecipazione, quale delegato italiano, a organismi della IEA: Working party on Fossil Fuels e Implementing Agreement Clean Coal Centre (CCC). Partecipazione, quale rappresentante ENEA, al Global Carbon Capture and Storage Institute (GCCSI). Il GCCSI è un’organizzazione nata su iniziativa del Governo australiano il cui obiettivo è mobilitare risorse pubbliche e private per diffondere le tecniche CCS. L’impegno immediato è quello di accelerare l’avvio di oltre venti progetti pilota. E’ in discussione il piano strategico. Partecipazione, quale Membro italiano, alla Technology Task Force della piattaforma tecnologica europea ZEP. La piattaforma tecnologica ZEP (Zero Emission Fossil Fuels Power Plants) unisce e rappresenta gli operatori industriali europei impegnati nelle tecnologie CCS; partecipano rappresentanti del mondo della ricerca e vati operatori. E’ organizzata in tre task force: quella che affronta gli aspetti tecnologici (a cui partecipa per l’Italia un rappresentante di ENEA, uno dell’ENEL, uno di Ansaldo Energia) ha sviluppato una road-map e sta completando uno studio sugli aspetti economici. Partecipazione, quale delegato italiano, al CCS-EII Team, team della Iniziativa Industriale Europea (EII) per la cattura, trasporto e stoccaggio della CO2 (CCS) del SET Plan (Strategic Energy technologies). Opera, in particolare, per l’individuazione di strategie europee e sui finanziamenti europei, specialmente quelli per attività dimostrative, come il NER 300. Partecipazione, quale rappresentante ENEA e coordinatore nazionale, a EERA (European Energy research Alliance) per le tecnologie CCS. E’ un organismo analogo alla piattaforma ZEP ma riunisce gli operatori del mondo della ricerca. Sono stati lanciati Joint Programmes, fra cui quello sulle CCS di cui ENEA è uno dei partner principali. Partecipazione, quale rappresentante europeo di EERA, alla delegazione europea nella visita in Australia. Scopo degli incontri è stato la definizione di accordi di collaborazione fra Australia ed EU. Iniziative progettuali internazionali. Sono stati presi contatti con gli operatori cinesi, nell’ambito di una collaborazione già avviata fra Cina ed ENEL, e si è partecipato alla costruzione di due grandi proposte progettuali europee: progetto ECCSEL (approvato) e progetto ECRI (rinviato ad un successivo bando).

La presenza italiana in campo internazionale per il coordinamento strategico e programmatico nel settore delle Tecnologie di Cattura e Stoccaggio della CO2 (CCS)

2012-09-01

Abstract

Nel presente documento sono sinteticamente descritte le attività, ed i risultati più rilevanti, condotte nell’ambito di alcuni organismi internazionali. In particolare si fa riferimento a: Partecipazione, quale delegato italiano, nel Technical Group del CSLF (Carbon Sequestration Leadership Forum). Il CSLF è un consesso internazionale, nato su iniziativa governativa, che ha la missione di facilitare lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie CCS attraverso collaborazioni internazionali volte a superare i principali ostacoli di ordine tecnico, economico ed ambientale, promuovendo anche la consapevolezza del pubblico nonché sviluppi normativi e finanziari internazionali. Il nostro impegno in tale ambito ha consentito al nostro Paese, seppure in assenza di una chiara strategia nel settore e di una road-map nazionale, di mantenere uno stretto contatto con tutti i principali attori internazionali. Partecipazione, quale delegato italiano, a organismi della IEA: Working party on Fossil Fuels e Implementing Agreement Clean Coal Centre (CCC). Partecipazione, quale rappresentante ENEA, al Global Carbon Capture and Storage Institute (GCCSI). Il GCCSI è un’organizzazione nata su iniziativa del Governo australiano il cui obiettivo è mobilitare risorse pubbliche e private per diffondere le tecniche CCS. L’impegno immediato è quello di accelerare l’avvio di oltre venti progetti pilota. E’ in discussione il piano strategico. Partecipazione, quale Membro italiano, alla Technology Task Force della piattaforma tecnologica europea ZEP. La piattaforma tecnologica ZEP (Zero Emission Fossil Fuels Power Plants) unisce e rappresenta gli operatori industriali europei impegnati nelle tecnologie CCS; partecipano rappresentanti del mondo della ricerca e vati operatori. E’ organizzata in tre task force: quella che affronta gli aspetti tecnologici (a cui partecipa per l’Italia un rappresentante di ENEA, uno dell’ENEL, uno di Ansaldo Energia) ha sviluppato una road-map e sta completando uno studio sugli aspetti economici. Partecipazione, quale delegato italiano, al CCS-EII Team, team della Iniziativa Industriale Europea (EII) per la cattura, trasporto e stoccaggio della CO2 (CCS) del SET Plan (Strategic Energy technologies). Opera, in particolare, per l’individuazione di strategie europee e sui finanziamenti europei, specialmente quelli per attività dimostrative, come il NER 300. Partecipazione, quale rappresentante ENEA e coordinatore nazionale, a EERA (European Energy research Alliance) per le tecnologie CCS. E’ un organismo analogo alla piattaforma ZEP ma riunisce gli operatori del mondo della ricerca. Sono stati lanciati Joint Programmes, fra cui quello sulle CCS di cui ENEA è uno dei partner principali. Partecipazione, quale rappresentante europeo di EERA, alla delegazione europea nella visita in Australia. Scopo degli incontri è stato la definizione di accordi di collaborazione fra Australia ed EU. Iniziative progettuali internazionali. Sono stati presi contatti con gli operatori cinesi, nell’ambito di una collaborazione già avviata fra Cina ed ENEL, e si è partecipato alla costruzione di due grandi proposte progettuali europee: progetto ECCSEL (approvato) e progetto ECRI (rinviato ad un successivo bando).
set-2012
Utilizzo pulito combustibili fossili;Cattura e sequestro CO2
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12079/6481
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