The Institute of Radiation Protection (IRP) of the ENEA in Bologna has promoted an Intercomparison on internal dose assessment Exercise 2001, opened to all the Italian experts in internal dosimetry and qualified experts in radiation protection following the coming into farce in the Italian legislation of the Directive 96/29/Euratom by means of D.Lgs. 241/2000. According to the Italian law the evaluation of internal dose is carried out by the qualified experts and not by the Approved dosimetric services defined in the Directive. The purposes of the intercomparison are:. To enable the experts in internal dosimetry and the qualified experts to verify the quality of their ownmethodologies of internal dose assessment.. To evaluate the spread of the results for the same contamination scenario.. To verify the adequacy of the used computational instruments regarding both the requirements of the enforcednorm and the most recent models.. To point out problems not yet solved far the harmonisation of the employable methodologies.. To provide a forum of broad discussion and to identify further needs of references and Italian guidelines.The dose evaluations relating to the medical and industrial applications and to the working exposure to radon turn out to be not so much scattered with ratio of the maximum value by the geometric mean and of the geometric mean by the minimum value less than 3.5.On the contrary the results of the internal dose assessment from natural radioisotopes exposures are much more scattered (ratio of the maximum by the minimum value up to 2 orders of magnitude).At the end of the report various proposals far the harmonisation of the assessment and some issues of further discussion are presented.

L'Istituto di Radioprotezione (IRP) dell'ENEA di Bologna ha promosso un interconfronto sulla valutazione di dose da contaminazione interna - Esercizio 2001, aperto a tutti i esperti in dosimetria interna ed agli esperti qualificati in radioprotezione italiani in seguito al recepimento nella legislazione italiana della direttiva 96/29/Euratom mediante il D.Lgs. 241/2000. In essa la valutazione di dose interna è oggetto di giudizio professionale da parte di tali esperti e non dei 'Servizi riconosciuti di dosimetria individuale' definiti nella Direttiva.Le finalità dell'interconfronto sono:. Fornire la possibilità ai esperti in dosimetria interna ed agli esperti qualificati italiani di verificare la qualità delleproprie metodologie di valutazione di dose interna.. Valutare gli scostamenti massimi dei valori di dose valutati per uno stesso scenario di contaminazione.. Verificare l'adeguatezza degli strumenti computazionali utilizzati rispetto alle esigenze della normativa vigente edella riferibilità alla modellistica internazionale disponibile.. Enucleare le problematiche ancora aperte al fine della armonizzazione delle metodologie utilizzabili.. Fornire un forum di discussione per verificare la consistenza delle metodologie adottate ed identificare le necessità di riferimenti e linee guida italiane al riguardo.Le valutazioni dosimetriche relative alla realtà medica, industriale e di esposizione lavorativa a radon sono risultatepoco disperse con rapporti tra valore massimo e media geometrica e media geometrica e valore minimo inferiori a 3.5. I risultati relativi alla valutazione di dose da radioisotopi naturali presentano invece intervalli superiori (rapporto tra minimo e massimo fino a 2 ordini di grandezza).AI termine dell'analisi vengono presentate diverse proposte per l'armonizzazione delle valutazioni ed alcuni temi di ulteriore discussione e approfondimento.

Interconfronto sulla valutazione di dose da contaminazione interna esercizio 2001

Luciani, A.;
2002-04-01

Abstract

The Institute of Radiation Protection (IRP) of the ENEA in Bologna has promoted an Intercomparison on internal dose assessment Exercise 2001, opened to all the Italian experts in internal dosimetry and qualified experts in radiation protection following the coming into farce in the Italian legislation of the Directive 96/29/Euratom by means of D.Lgs. 241/2000. According to the Italian law the evaluation of internal dose is carried out by the qualified experts and not by the Approved dosimetric services defined in the Directive. The purposes of the intercomparison are:. To enable the experts in internal dosimetry and the qualified experts to verify the quality of their ownmethodologies of internal dose assessment.. To evaluate the spread of the results for the same contamination scenario.. To verify the adequacy of the used computational instruments regarding both the requirements of the enforcednorm and the most recent models.. To point out problems not yet solved far the harmonisation of the employable methodologies.. To provide a forum of broad discussion and to identify further needs of references and Italian guidelines.The dose evaluations relating to the medical and industrial applications and to the working exposure to radon turn out to be not so much scattered with ratio of the maximum value by the geometric mean and of the geometric mean by the minimum value less than 3.5.On the contrary the results of the internal dose assessment from natural radioisotopes exposures are much more scattered (ratio of the maximum by the minimum value up to 2 orders of magnitude).At the end of the report various proposals far the harmonisation of the assessment and some issues of further discussion are presented.
1-apr-2002
L'Istituto di Radioprotezione (IRP) dell'ENEA di Bologna ha promosso un interconfronto sulla valutazione di dose da contaminazione interna - Esercizio 2001, aperto a tutti i esperti in dosimetria interna ed agli esperti qualificati in radioprotezione italiani in seguito al recepimento nella legislazione italiana della direttiva 96/29/Euratom mediante il D.Lgs. 241/2000. In essa la valutazione di dose interna è oggetto di giudizio professionale da parte di tali esperti e non dei 'Servizi riconosciuti di dosimetria individuale' definiti nella Direttiva.Le finalità dell'interconfronto sono:. Fornire la possibilità ai esperti in dosimetria interna ed agli esperti qualificati italiani di verificare la qualità delleproprie metodologie di valutazione di dose interna.. Valutare gli scostamenti massimi dei valori di dose valutati per uno stesso scenario di contaminazione.. Verificare l'adeguatezza degli strumenti computazionali utilizzati rispetto alle esigenze della normativa vigente edella riferibilità alla modellistica internazionale disponibile.. Enucleare le problematiche ancora aperte al fine della armonizzazione delle metodologie utilizzabili.. Fornire un forum di discussione per verificare la consistenza delle metodologie adottate ed identificare le necessità di riferimenti e linee guida italiane al riguardo.Le valutazioni dosimetriche relative alla realtà medica, industriale e di esposizione lavorativa a radon sono risultatepoco disperse con rapporti tra valore massimo e media geometrica e media geometrica e valore minimo inferiori a 3.5. I risultati relativi alla valutazione di dose da radioisotopi naturali presentano invece intervalli superiori (rapporto tra minimo e massimo fino a 2 ordini di grandezza).AI termine dell'analisi vengono presentate diverse proposte per l'armonizzazione delle valutazioni ed alcuni temi di ulteriore discussione e approfondimento.
Protezione dalle radiazioni ionizzanti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12079/6582
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