Nel presente rapporto è stata effettuata un’analisi termofluidodinamica dell’impianto Fo.Sper. di IFRF, alimentato a polverino di carbone e funzionante in modalità ossi-combustione. Una delle tecniche più promettenti per la separazione e la cattura della CO2 è rappresentata dalla combustione in atmosfera di ossigeno puro e gas esausti ricircolati. L’utilizzo dei gas di ricircolo è necessario al contenimento delle temperature, che risulterebbero troppo elevate nel caso di solo ossigeno. In questo modo si riesce teoricamente ad ottenere gas di scarico con concentrazioni di CO2 dell’ordine del 95%. Una delle finalità del progetto dell’ IFRF è proprio quella di rendere disponibili dati sperimentali utili a validare i modelli numerici. Le simulazioni sono state condotte con l’ausilio del codice Ansys-Fluent. Nell’attività illustrata in questo rapporto vengono mostrati i risultati ottenuti da una prima serie di simulazioni CFD di tipo RANS. I primi risultati ottenuti sono incoraggianti, mostrando che le ipotesi fatte nello studio, vanno nella direzione giusta. L’attività prosegue ed attualmente l’aspetto modellistico è in fase di affinamento.
Ossicombustione di polverino di carbone. Studio CFD del Reattore Fo.Sper.
Calchetti, Giorgio;Di Nardo, Antonio
2012-09-01
Abstract
Nel presente rapporto è stata effettuata un’analisi termofluidodinamica dell’impianto Fo.Sper. di IFRF, alimentato a polverino di carbone e funzionante in modalità ossi-combustione. Una delle tecniche più promettenti per la separazione e la cattura della CO2 è rappresentata dalla combustione in atmosfera di ossigeno puro e gas esausti ricircolati. L’utilizzo dei gas di ricircolo è necessario al contenimento delle temperature, che risulterebbero troppo elevate nel caso di solo ossigeno. In questo modo si riesce teoricamente ad ottenere gas di scarico con concentrazioni di CO2 dell’ordine del 95%. Una delle finalità del progetto dell’ IFRF è proprio quella di rendere disponibili dati sperimentali utili a validare i modelli numerici. Le simulazioni sono state condotte con l’ausilio del codice Ansys-Fluent. Nell’attività illustrata in questo rapporto vengono mostrati i risultati ottenuti da una prima serie di simulazioni CFD di tipo RANS. I primi risultati ottenuti sono incoraggianti, mostrando che le ipotesi fatte nello studio, vanno nella direzione giusta. L’attività prosegue ed attualmente l’aspetto modellistico è in fase di affinamento.File | Dimensione | Formato | |
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