Questa nota tecnica riassume i risultati di uno studio sulla gestione integrata dei rifiuti solidi urbani della Provincia di Bologna, effettuato utilizzando la metodologia LCA. Lo studio è stato impostato distinguendo le 5 aree omogenee del territorio di Bologna Che saranno prese in considerazione dal futuro Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti e mettendo a confronto tre scenari ipotetici: scenario tendenziale; scenario della valorizzazione energetica del rifiuto tal quale con termovalorizzatore in pianura; scenario della valorizzazione energetica del rifiuto tal quale con termovalorizzatore in montagna. Lo strumento software utilizzato è il WISARDTM (Waste lntegrated System for Assessment of Recycling). I dati necessari per la compilazione dell'inventano si distinguono principalmente in tre categorie: composizione merceologica dei rifiuti, logistica, trattamento dei rifiuti. Per la produzione e uso di mezzi di trasporto e contenitori e per i modelli degli impianti di trattamento/recupero dei rifiuti, si è fatto riferimento al Database di WISARD. Per ciascuna area omogenea e ciascun scenario sono stati valutati i potenziali impatti ambientali sulla base delle categorie di impatto: effetto serra, acidificazione, eutrofizzazione, consumo di risorse non rinnovabili, ecotossicità, tossicità per l'uomo. Inoltre sono stati presi in conto altri indicatori quali il consumo di energia primaria e di elettricità e i composti organici volatili, escluso metano, che contribuiscono alla formazione di ossidanti fotochimici.

Applicazione della metodologia LCA per la valutazione di scenari alternativi di gestione integrata dei rifiuti: caso studio della Provincia di Bologna.

Masoni, P.;Buttol, P.
2006-11-13

Abstract

Questa nota tecnica riassume i risultati di uno studio sulla gestione integrata dei rifiuti solidi urbani della Provincia di Bologna, effettuato utilizzando la metodologia LCA. Lo studio è stato impostato distinguendo le 5 aree omogenee del territorio di Bologna Che saranno prese in considerazione dal futuro Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti e mettendo a confronto tre scenari ipotetici: scenario tendenziale; scenario della valorizzazione energetica del rifiuto tal quale con termovalorizzatore in pianura; scenario della valorizzazione energetica del rifiuto tal quale con termovalorizzatore in montagna. Lo strumento software utilizzato è il WISARDTM (Waste lntegrated System for Assessment of Recycling). I dati necessari per la compilazione dell'inventano si distinguono principalmente in tre categorie: composizione merceologica dei rifiuti, logistica, trattamento dei rifiuti. Per la produzione e uso di mezzi di trasporto e contenitori e per i modelli degli impianti di trattamento/recupero dei rifiuti, si è fatto riferimento al Database di WISARD. Per ciascuna area omogenea e ciascun scenario sono stati valutati i potenziali impatti ambientali sulla base delle categorie di impatto: effetto serra, acidificazione, eutrofizzazione, consumo di risorse non rinnovabili, ecotossicità, tossicità per l'uomo. Inoltre sono stati presi in conto altri indicatori quali il consumo di energia primaria e di elettricità e i composti organici volatili, escluso metano, che contribuiscono alla formazione di ossidanti fotochimici.
13-nov-2006
Rapporto tecnico;Valutazione del ciclo di vita;Gestione dei rifiuti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12079/6921
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