Nel panorama internazionale, c'è un rinnovato interesse nello sviluppo e l'applicazione di codici per la radioprotezione finalizzati al calcolo della dose del rischio a individui e popolazioni per esposizione ad ambienti contaminati. Ciascuno di questi codici ha proprie peculiarità, propri punti di forza e propri limiti, che nell'insieme lo rendono adatto ad affrontare particolari situazioni. A partire dal 2003, l'Università di Bologna ha iniziato a sviluppare un proprio software di radioprotezione ambientai e, le cui release stabili vengono regolarmente pubblicate e rese disponibili dai database della NEA e del RSICC. Il GENIl-LIN è in grado di stimare dosi potenziali a individui e popolazioni da rilasci sia acuti che cronici di radionuclidi in ambiente e da contaminazione residua da attività di dismissione. Il GENIl-LIN è uno strumento di analisi maturo, che si è rivelato molto stabile e affidabile. Questo lo rende utilizzabile per la maggior parte delle installazioni nucleari, non ancora per i depositi di rifiuti nucleari, che possono avere impatti su scale di tempi molto più lunghe. Per conferire al codice questa capacità, sono allo studio i fenomeni che regolano il trasporto di contaminanti e la messa a punto di modelli per la descrizione dei processi di migrazione attraverso le barriere di contenimento.
Sviluppo di Codici e Strumenti di Simulazione Numerica per l'Analisi dell'Impatto Ambientale di Installazioni Nucleari per Analisi di Scenario
2011-09-16
Abstract
Nel panorama internazionale, c'è un rinnovato interesse nello sviluppo e l'applicazione di codici per la radioprotezione finalizzati al calcolo della dose del rischio a individui e popolazioni per esposizione ad ambienti contaminati. Ciascuno di questi codici ha proprie peculiarità, propri punti di forza e propri limiti, che nell'insieme lo rendono adatto ad affrontare particolari situazioni. A partire dal 2003, l'Università di Bologna ha iniziato a sviluppare un proprio software di radioprotezione ambientai e, le cui release stabili vengono regolarmente pubblicate e rese disponibili dai database della NEA e del RSICC. Il GENIl-LIN è in grado di stimare dosi potenziali a individui e popolazioni da rilasci sia acuti che cronici di radionuclidi in ambiente e da contaminazione residua da attività di dismissione. Il GENIl-LIN è uno strumento di analisi maturo, che si è rivelato molto stabile e affidabile. Questo lo rende utilizzabile per la maggior parte delle installazioni nucleari, non ancora per i depositi di rifiuti nucleari, che possono avere impatti su scale di tempi molto più lunghe. Per conferire al codice questa capacità, sono allo studio i fenomeni che regolano il trasporto di contaminanti e la messa a punto di modelli per la descrizione dei processi di migrazione attraverso le barriere di contenimento.File | Dimensione | Formato | |
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