I reattori a fissione refrigerati al piombo (LFR) sono di particolare interesse nell'ambito dello sviluppo dei sistemi nucleari di IV generazione per diverse caratteristiche favorevoli: in particolare presentano un ciclo del combustibile chiuso grazie alla lunga vita operativa del nocciolo che impedisce qualsiasi diversione nell'uso del materiale fissile, ad esempio per applicazioni belliche, e garantiscono un elevato fattore di conversione dell'uranio, con evidenti benefici, e garantiscono un elevato fattore di conversione dell'uranio, con evidenti benefici sia di tipo economico che di sfruttamento delle risorse naturali. Il centro ENEA del Brasimone ha acquisito una riconosciuta leadership europea nella caratterizzazione degli acciai da utilizzare in leghe di piombo. L'ulteriore sviluppo delle citate competenze è limitato dalla scarsa disponibilità di dati e studi interpretativi del fenomeno di infragilimento da metallo liquido sotto intenso irraggiamento neutronico, quale quello previsto nei sistemi nucleari di IV generazione, nei quali la vita operativa sarà molto più lunga che nei sistemi di precedente generazione. Propedeutico a questo percorso sperimentale è l'avvio di una campagna di caratterizzazione dei materiali, in cui vengano determinate le caratteristiche meccaniche dei materiali in condizioni simili a quelle previste nel reattore, ma in assenza di irraggiamento. Tali risultati di riferimento saranno poi necessari per identificare i fenomeni riconducibili al solo irraggiamento.
SVILUPPO Dl UN PROGRAMMA Dl QUALIFICAZIONE DI MATERIALI STRUTTURALI PER REATTORI REFRIGERATI AL PIOMBO Dl IV GENERAZIONE: LEXUR 2 - DEFINIZIONE DELLA MATRICE Dl TEST
Monti, S.
2009-03-10
Abstract
I reattori a fissione refrigerati al piombo (LFR) sono di particolare interesse nell'ambito dello sviluppo dei sistemi nucleari di IV generazione per diverse caratteristiche favorevoli: in particolare presentano un ciclo del combustibile chiuso grazie alla lunga vita operativa del nocciolo che impedisce qualsiasi diversione nell'uso del materiale fissile, ad esempio per applicazioni belliche, e garantiscono un elevato fattore di conversione dell'uranio, con evidenti benefici, e garantiscono un elevato fattore di conversione dell'uranio, con evidenti benefici sia di tipo economico che di sfruttamento delle risorse naturali. Il centro ENEA del Brasimone ha acquisito una riconosciuta leadership europea nella caratterizzazione degli acciai da utilizzare in leghe di piombo. L'ulteriore sviluppo delle citate competenze è limitato dalla scarsa disponibilità di dati e studi interpretativi del fenomeno di infragilimento da metallo liquido sotto intenso irraggiamento neutronico, quale quello previsto nei sistemi nucleari di IV generazione, nei quali la vita operativa sarà molto più lunga che nei sistemi di precedente generazione. Propedeutico a questo percorso sperimentale è l'avvio di una campagna di caratterizzazione dei materiali, in cui vengano determinate le caratteristiche meccaniche dei materiali in condizioni simili a quelle previste nel reattore, ma in assenza di irraggiamento. Tali risultati di riferimento saranno poi necessari per identificare i fenomeni riconducibili al solo irraggiamento.File | Dimensione | Formato | |
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