Lo scopo dell’attività è stato analizzare in dettaglio il Cylindrical Inner Vessel e le componenti più importanti, in particolare i “fuel assemblies”- FAs. A causa dell’elevato onere computazionale legato al dettaglio con il quale è stato realizzato il modello FEM le analisi di transitorio dinamico sono state eseguite su un semi-modello (condizione di simmetria assiale). L’esecuzione delle analisi dinamiche è consistita: 1) Upgrading dei modelli numerici (realizzati mediante l'utilizzo del codice MSC®Marc) sviluppati in maniera preliminare nel corso del PAR2013 con un dettaglio tale da poter rappresentare con maggior accuratezza la propagazione dei carichi dinamici fino ai FAs. 2) Nello studio è stato utilizzato un FRS coerente con l’input sismico usato nel PAR2012. 3) Determinazione delle condizioni al contorno, iniziali e della tipologia di interconnessione delle strutture (vincoli di contatto).4) L’analisi dinamico-strutturali di modelli geometricamente complessi ha previsto l’esecuzione di analisi non lineari. Sono state prese in considerazione le condizioni di contatto che si ritengono possano influenzare il comportamento dinamico delle strutture mediante fenomeni di vibrazione e/o di natura hertziana. I risultati, in termini di spostamenti, tensioni, e accelerazioni, indotte dalla sollecitazione sismica hanno evidenziato una deformazioni localizzata di aluni FAs, dell’inner vessel e dell’upper plate. L’analisi ha messo in luce le problematiche ancora aperte, i cui aspetti più importanti sono sintetizzabili in: analisi del sistema di bloccaggio dei FAs, dei sub-assembly, influenza delle forze e tipologie di contatto esistenti, delle vibrazioni, e influenza delle variazioni delle proprietà del materiale la variazione radiale e assiale della temperatura.
Valutazione degli effetti dinamico-strutturali indotti dal fenomeno del “core compaction”
2015-09-25
Abstract
Lo scopo dell’attività è stato analizzare in dettaglio il Cylindrical Inner Vessel e le componenti più importanti, in particolare i “fuel assemblies”- FAs. A causa dell’elevato onere computazionale legato al dettaglio con il quale è stato realizzato il modello FEM le analisi di transitorio dinamico sono state eseguite su un semi-modello (condizione di simmetria assiale). L’esecuzione delle analisi dinamiche è consistita: 1) Upgrading dei modelli numerici (realizzati mediante l'utilizzo del codice MSC®Marc) sviluppati in maniera preliminare nel corso del PAR2013 con un dettaglio tale da poter rappresentare con maggior accuratezza la propagazione dei carichi dinamici fino ai FAs. 2) Nello studio è stato utilizzato un FRS coerente con l’input sismico usato nel PAR2012. 3) Determinazione delle condizioni al contorno, iniziali e della tipologia di interconnessione delle strutture (vincoli di contatto).4) L’analisi dinamico-strutturali di modelli geometricamente complessi ha previsto l’esecuzione di analisi non lineari. Sono state prese in considerazione le condizioni di contatto che si ritengono possano influenzare il comportamento dinamico delle strutture mediante fenomeni di vibrazione e/o di natura hertziana. I risultati, in termini di spostamenti, tensioni, e accelerazioni, indotte dalla sollecitazione sismica hanno evidenziato una deformazioni localizzata di aluni FAs, dell’inner vessel e dell’upper plate. L’analisi ha messo in luce le problematiche ancora aperte, i cui aspetti più importanti sono sintetizzabili in: analisi del sistema di bloccaggio dei FAs, dei sub-assembly, influenza delle forze e tipologie di contatto esistenti, delle vibrazioni, e influenza delle variazioni delle proprietà del materiale la variazione radiale e assiale della temperatura.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ADPFISS-LP2-090.pdf
accesso aperto
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.73 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.73 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.