Digitalizzazione nell'infrarosso ad alta risoluzione con sistema laser scanner prototipale IR-ITR degli affreschi altomedioevali conservati nella basilica paleocristiana di San Clemente, Roma

An example of application of new technologies, especially of the laser scanner one, in the field of cultural heritage for their safeguard, conservation and fruition is described considering the case study of early medieval wall paintings of special historical-artistic interest preserved in the early Christian basilica of San Clemente (Rome). Particularly, the high-resolution infrared digitalization of these paintings carried out by the ENEA prototype system of laser scanner named IR-ITR (Infrared Imaging Topological Radar) and the results obtained are presented and discussed as an innovative objective method of investigation that can be used along with traditional techniques for the development of multidisciplinary systems of analysis and study. These ones allow to strengthen the union between art and technology and to achieve a higher level of knowledge, safeguard, accessibility and dissemination of artworks under investigation. Within this framework, the field campaign carried out in October 2023 by means of the IR-ITR in the early Christian basilica of San Clemente will be described with the relative obtained results. The purpose of these measures was to detect hidden details eventually present in the early medieval wall paintings that are not visible to the naked eye or with techniques operating in the visible as well as to improve the legibility of the artworks of interest that are in a poor state of preservation in order to facilitate their partial recovery, at least from the digital point of view, and to allow their correct historical interpretation where this is uncertain.

Un esempio di applicazione delle nuove tecnologie, ed in particolare di quella laser scanner, nel campo dei beni culturali per la loro tutela, conservazione e fruizione viene descritto considerando il caso di studio delle pitture murali altomedioevali di particolare interesse storico-artistico conservate nella basilica paleocristiana di San Clemente (Roma). In particolare la digitalizzazione ad alta risoluzione nell’infrarosso di tali pitture effettuata con il sistema prototipale ENEA di laser scanner IR-ITR (Infrared Imaging Topological Radar) ed i risultati ottenuti vengono presentati e discussi come metodo innovativo e oggettivo d’indagine che può essere affiancato alle tecniche tradizionali per lo sviluppo di sistemi di analisi e di studio multidisciplinari. Questi ultimi consentono di rafforzare il sodalizio tra arte e tecnologia e di raggiungere un più alto livello di conoscenza, tutela, accessibilità e divulgazione delle opere d’arte di interesse. In tale contesto verrà descritta la campagna di misure svolta nell’ottobre 2023 con IR-ITR nella basilica paleocristiana di San Clemente con i relativi risultati ottenuti. Lo scopo di tali misure è stato quello di rilevare eventuali dettagli nascosti presenti nelle pitture murali altomedioevali non visibili ad occhio nudo o con tecniche operanti nel visibile, oltre che migliorare la leggibilità delle opere d’arte di interesse che presentano un cattivo stato di conservazione per favorirne il loro recupero parziale, almeno dal punto di vista digitale, e per consentire una loro corretta interpretazione storico-artistica laddove questa sia incerta