Oggetto di questo task è il proseguimento dello sviluppo e della caratterizzazione di rivestimenti di allumina (Al2O3), prodotti mediante ablazione laser e destinati a svolgere la funzione di barriera anticorrosiva nei sistemi nucleari a fissione di quarta generazione che utilizzano come termovettore metalli liquidi pesanti, in particolare Pb o l’eutettico Pb‐Bi. Il portacampioni – manipolatore che permette le deposizioni in geometria cilindrica è stato utilizzato sistematicamente per produrre campioni con i quali sono state realizzate prove di corrosione in Pb stagnante di durata maggiore rispetto a quelle condotte negli anni precedenti, e prove di deformazione in condizioni di creep accelerato. Le prove di corrosione condotte in piombo stagnante a 550°C per 1000 e 2600 ore in condizioni “dissolutive” hanno mostrato il permanere, anche per queste durate, superiori a quelle dei test di 500 ore condotti in precedenza, delle buone proprietà protettive di rivestimenti di allumina. Prove di deformazione, condotte su segmenti di tubo cilindrico ricoperto, e soggetti a pressioni interne tali da causare deformazioni in un regime di creep accelerato, hanno confermato la buona adesione dei rivestimenti, e hanno fornito indicazioni riguardo le condizioni che causano la loro criccatura.
Sviluppo di ricoperture per la protezione di materiali strutturali operanti in sistemi nucleari refrigerati a piombo mediante tecniche di ablazione laser
Angiolini, Massimo
2016-09-26
Abstract
Oggetto di questo task è il proseguimento dello sviluppo e della caratterizzazione di rivestimenti di allumina (Al2O3), prodotti mediante ablazione laser e destinati a svolgere la funzione di barriera anticorrosiva nei sistemi nucleari a fissione di quarta generazione che utilizzano come termovettore metalli liquidi pesanti, in particolare Pb o l’eutettico Pb‐Bi. Il portacampioni – manipolatore che permette le deposizioni in geometria cilindrica è stato utilizzato sistematicamente per produrre campioni con i quali sono state realizzate prove di corrosione in Pb stagnante di durata maggiore rispetto a quelle condotte negli anni precedenti, e prove di deformazione in condizioni di creep accelerato. Le prove di corrosione condotte in piombo stagnante a 550°C per 1000 e 2600 ore in condizioni “dissolutive” hanno mostrato il permanere, anche per queste durate, superiori a quelle dei test di 500 ore condotti in precedenza, delle buone proprietà protettive di rivestimenti di allumina. Prove di deformazione, condotte su segmenti di tubo cilindrico ricoperto, e soggetti a pressioni interne tali da causare deformazioni in un regime di creep accelerato, hanno confermato la buona adesione dei rivestimenti, e hanno fornito indicazioni riguardo le condizioni che causano la loro criccatura.File | Dimensione | Formato | |
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