L’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) e il MAECI (Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale) collaborano ai fini degli adempimenti previsti dalla legge 15 dicembre 1998, n. 484, così come modificata dalla L. 24 luglio 2003 n. 197, per la ratifica e l’esecuzione del Trattato per il Bando Totale degli Esperimenti Nucleari (CTBT, Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty), con protocollo e annessi, adottato a New York dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 settembre 1996. Nell’ambito del Centro Nazionale Dati (NDC), il ruolo dell’ENEA consiste nel fornire supporto tecnico all’Autorità Nazionale nella verifica dell’applicazione del CTBT. Per quanto riguarda il Sistema Internazionale di Monitoraggio (IMS), l’ENEA è responsabile dell’analisi dei dati provenienti dalla rete di rilevamento di radionuclidi (particolato e gas nobili), che è una delle quattro tecnologie utilizzate per la verifica e l’unica in grado di fornire elementi di certezza sul fatto che un test nucleare sia avvenuto o meno. Il MAECI e l’ENEA hanno collaborato su queste tematiche tramite apposite convenzioni, di cui l’attuale è entrata in vigore in data 1 gennaio 2017. Il presente documento rappresenta il secondo rapporto periodico del 2017 e descrive lo stato di avanzamento delle attività relative alla convenzione nel periodo 01/04/2017 - 30/06/2017, ed in particolare riporta gli eventi rilevanti ai fini del Trattato nel periodo di riferimento, lo stato del Trattato e del sistema di verifica del CTBT oltre alle attività e partecipazione a gruppi di lavoro e ad eventi rilevanti ai fini dela Convenzione. Il rapporto si basa, inter alia, sull’interpretazione ed dei dati della rete IMS delle stazioni per rilevazioni di radionuclidi (particolato e gas nobili), l’elaborazione dei prodotti distribuiti dall’IDC tramite sistemi indipendenti e la valutazione delle attività di ispezioni sul posto (OSI).
Convenzione “CTBT” tra il Ministero degli Affari Esteri e l’ENEA – Rapporto periodico II-2017 01/04/2017-30/06/2017
Salvi, Stefano;Rizzo, Antonietta;Castelluccio, Donato Maurizio;Ottaviano, Giuseppe
2017-08-01
Abstract
L’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) e il MAECI (Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale) collaborano ai fini degli adempimenti previsti dalla legge 15 dicembre 1998, n. 484, così come modificata dalla L. 24 luglio 2003 n. 197, per la ratifica e l’esecuzione del Trattato per il Bando Totale degli Esperimenti Nucleari (CTBT, Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty), con protocollo e annessi, adottato a New York dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 settembre 1996. Nell’ambito del Centro Nazionale Dati (NDC), il ruolo dell’ENEA consiste nel fornire supporto tecnico all’Autorità Nazionale nella verifica dell’applicazione del CTBT. Per quanto riguarda il Sistema Internazionale di Monitoraggio (IMS), l’ENEA è responsabile dell’analisi dei dati provenienti dalla rete di rilevamento di radionuclidi (particolato e gas nobili), che è una delle quattro tecnologie utilizzate per la verifica e l’unica in grado di fornire elementi di certezza sul fatto che un test nucleare sia avvenuto o meno. Il MAECI e l’ENEA hanno collaborato su queste tematiche tramite apposite convenzioni, di cui l’attuale è entrata in vigore in data 1 gennaio 2017. Il presente documento rappresenta il secondo rapporto periodico del 2017 e descrive lo stato di avanzamento delle attività relative alla convenzione nel periodo 01/04/2017 - 30/06/2017, ed in particolare riporta gli eventi rilevanti ai fini del Trattato nel periodo di riferimento, lo stato del Trattato e del sistema di verifica del CTBT oltre alle attività e partecipazione a gruppi di lavoro e ad eventi rilevanti ai fini dela Convenzione. Il rapporto si basa, inter alia, sull’interpretazione ed dei dati della rete IMS delle stazioni per rilevazioni di radionuclidi (particolato e gas nobili), l’elaborazione dei prodotti distribuiti dall’IDC tramite sistemi indipendenti e la valutazione delle attività di ispezioni sul posto (OSI).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.