Il sistema ShareArt permette, attraverso una telecamera ad infrarossi, di rilevare automaticamente i volti che guardano in direzione della telecamera acquisendo, contestualmente, una serie di informazioni relative all’osservazione delle opere d’arte come, ad esempio, il tempo di osservazione, la distanza e il percorso compiuto dall’osservatore per raggiungere l’opera. L’applicazione al mondo dell’arte di questo sistema, che cambiando la prospettiva rivolge la telecamera dall’opera verso il pubblico in modo che rilevi i volti che la osservano all’interno di un percorso museale, in una mostra temporanea, in una galleria o in un sito archeologico, consente di monitorare, tramite la generazione di dati oggettivi, il gradimento e la fruizione da parte dell’osservatore dell’opera e degli spazi antistanti la stessa. In questo rapporto tecnico sono descritti i risultati ottenuti dalla sperimentazione del sistema ShareArt condotta, in una prima fase, in laboratorio tramite una serie di prove in diverse condizioni di utilizzo e, successivamente, direttamente sul campo con l’installazione del dispositivo presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma nel periodo 8-15 Ottobre 2018.
Risultati della sperimentazione del sistema “SHAREART” presso il museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma
Galli, Marcello;Ferriani, Stefano;Scipinotti, Riccardo;Moretti, Lorenzo;
2018-11-07
Abstract
Il sistema ShareArt permette, attraverso una telecamera ad infrarossi, di rilevare automaticamente i volti che guardano in direzione della telecamera acquisendo, contestualmente, una serie di informazioni relative all’osservazione delle opere d’arte come, ad esempio, il tempo di osservazione, la distanza e il percorso compiuto dall’osservatore per raggiungere l’opera. L’applicazione al mondo dell’arte di questo sistema, che cambiando la prospettiva rivolge la telecamera dall’opera verso il pubblico in modo che rilevi i volti che la osservano all’interno di un percorso museale, in una mostra temporanea, in una galleria o in un sito archeologico, consente di monitorare, tramite la generazione di dati oggettivi, il gradimento e la fruizione da parte dell’osservatore dell’opera e degli spazi antistanti la stessa. In questo rapporto tecnico sono descritti i risultati ottenuti dalla sperimentazione del sistema ShareArt condotta, in una prima fase, in laboratorio tramite una serie di prove in diverse condizioni di utilizzo e, successivamente, direttamente sul campo con l’installazione del dispositivo presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma nel periodo 8-15 Ottobre 2018.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.