Il rapporto predisposto dall'Unità tecnica Efficienza Energetica dell'ENEA presenta i risultati ottenuti nel corso dell'anno fiscale 2012 dalla misura di incentivazione che riconosce una detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. I dati complessivi associati alle pratiche inviate a ENEA nel solo anno fiscale 2012 evidenziano quanto segue: 265.500 pratiche totali; oltre 2.300.000 m² di infissi sostituiti; più di 1.200.000 m² di superfici opache riqualificate; circa 120.000 m² di pannelli solari termici installati; investimenti complessivi superiori a 2.800 milioni di euro; valore complessivo degli importi portati in detrazione quasi 1.600 milioni di euro; risparmio energetico complessivo in energia primaria pari a circa 1.200 GWh/anno; CO₂ non emessa in atmosfera pari a circa 268 kt/anno. Il rapporto consente anche la valutazione comparata dei principali indicatori, sia su base regionale sia in funzione delle variazioni annuali nel periodo di osservazione 2007-2012. Dall’analisi dei dati cumulati (proiettati alla fine del 2014, ossia alla data di chiusura della campagna di incentivazione secondo quanto indicato dalla legge 147/2013) per ciò che concerne risparmio energetico e di CO₂ non emessa in atmosfera si evince che: sarà possibile attribuire un valore complessivo di risparmio energetico prodotto dal cosiddetto 55% pari a quasi 11.300 GWh/anno; a questo dato corrisponderà un beneficio ambientale in termini di CO₂ non emessa in atmosfera pari a oltre 2.400 kt/anno; il maggior contributo di tali risultati - circa il 45% - sarà effetto degli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, pur non essendo questa la tipologia di intervento più diffusa numericamente sul territorio. In termini di risultati cumulati, dal numero delle riqualificazioni energetiche effettuate si deduce che al 2012 circa il 6% delle famiglie italiane abbia beneficiato della Campagna del 55% e che, approssimativamente, il 6,2% del patrimonio edilizio nazionale abbia subito un ciclo di riqualificazione energetica (parziale o globale) attivando richiesta di beneficio fiscale presso ENEA. Ciò conferma quanto il “meccanismo del 55%” si sia diffuso sul territorio nazionale dal 2007 a oggi.

Le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente 2012

Carderi, Americo;Fasano, Gaetano;Federici, Alessandro;Martelli, Amalia;Guadagni, Roberto;Nocera, Mario
2014-01-01

Abstract

Il rapporto predisposto dall'Unità tecnica Efficienza Energetica dell'ENEA presenta i risultati ottenuti nel corso dell'anno fiscale 2012 dalla misura di incentivazione che riconosce una detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. I dati complessivi associati alle pratiche inviate a ENEA nel solo anno fiscale 2012 evidenziano quanto segue: 265.500 pratiche totali; oltre 2.300.000 m² di infissi sostituiti; più di 1.200.000 m² di superfici opache riqualificate; circa 120.000 m² di pannelli solari termici installati; investimenti complessivi superiori a 2.800 milioni di euro; valore complessivo degli importi portati in detrazione quasi 1.600 milioni di euro; risparmio energetico complessivo in energia primaria pari a circa 1.200 GWh/anno; CO₂ non emessa in atmosfera pari a circa 268 kt/anno. Il rapporto consente anche la valutazione comparata dei principali indicatori, sia su base regionale sia in funzione delle variazioni annuali nel periodo di osservazione 2007-2012. Dall’analisi dei dati cumulati (proiettati alla fine del 2014, ossia alla data di chiusura della campagna di incentivazione secondo quanto indicato dalla legge 147/2013) per ciò che concerne risparmio energetico e di CO₂ non emessa in atmosfera si evince che: sarà possibile attribuire un valore complessivo di risparmio energetico prodotto dal cosiddetto 55% pari a quasi 11.300 GWh/anno; a questo dato corrisponderà un beneficio ambientale in termini di CO₂ non emessa in atmosfera pari a oltre 2.400 kt/anno; il maggior contributo di tali risultati - circa il 45% - sarà effetto degli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, pur non essendo questa la tipologia di intervento più diffusa numericamente sul territorio. In termini di risultati cumulati, dal numero delle riqualificazioni energetiche effettuate si deduce che al 2012 circa il 6% delle famiglie italiane abbia beneficiato della Campagna del 55% e che, approssimativamente, il 6,2% del patrimonio edilizio nazionale abbia subito un ciclo di riqualificazione energetica (parziale o globale) attivando richiesta di beneficio fiscale presso ENEA. Ciò conferma quanto il “meccanismo del 55%” si sia diffuso sul territorio nazionale dal 2007 a oggi.
2014
978-88-8286-301-2
Detrazioni fiscali;Impianti di climatizzazione invernale;Costo del risparmio energetico;Pannelli solari;Riqualificazione energetica degli edifici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12079/5104
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